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 Riflessologia 2\2

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MessaggioTitolo: Riflessologia 22   Riflessologia 2\2 EmptyVen Feb 26, 2010 3:36 pm

PARTE SECONDA DEL POST Riflessologia 1\2

L’IPOFISI, è considerata la ghiandola più importante del corpo , aiuta a controllare le funzioni di molte altre ghiandole, è poco più grande di un pisello, ed è divisa da una parte anteriore ed una posteriore, produce numerosi ormoni, che influiscono sulla CRESCITA, causa del nanismo o del gigantismo, sulla secrezione della TIROIDE, delle ghiandole SURRENALI e di quelle SESSUALI, influenzando il METABOLISMO, la PRESSIONE SANGUIGNA, il BILANCIO IDRICO, lo SVILUPPO SESSUALE e la RIPRODUZIONE, agisce sui muscoli dell’utero, sulle ghiandole mammarie nella donna gravida.

Il riflesso dell’IPOFISI, si trova al centro del polpastrello dell’ALLUCE, lo stress, e la tensione posso squililibrare questa ghiandola

La TIROIDE, è una ghiandola a struttura lombare posta nel collo, il suo compito è quello di controllare il metabolismo corporeo, regola la velocità nella quale avviene l’attività cellulare e la conseguente produzione di calore ed energia, la tiroide produce l’ormone

TIROXINA, se si è in presenza di IPO o IPER tiroidismo si possono avere dei mutamenti a livelli fisico e mentale. La tiroide produce anche la CALCITONINA, un ormone che influisce sui livelli di calcio nel sangue ed agisce in opposizione all’ormone prodotto dalle paratiroidi.

Il riflesso della tiroide si trova in entrambi i piedi, poiché ha due lobi, il lobo destro è nel piede destro, il lobo sinistro è nel piede sinistro, L’area tiroidea è posta nella parte superiore del cuscinetto plantare sotto l’alluce.

Le PARATIROIDI, sono due piccole ghiandole poste nella parte superiore della Tiroide, la loro funzione è diversa dalla tiroide, controllano i livelli di CALCIO e di FOSFORO nel sangue, le paratiroidi si trovano nella linea di confine alla base tra l’alluce e il secondo dito del piede, si trovano in entrambi i piedi.

Le GHIANDOLE SURRENALI, sono situate sopra ciascun rene, hanno unostrato esterno o corticale e uno interno o midollare, lo strato interno secerne ADRENALINA, e la NORADRENALINA, il compito dell’adrenalina è di preparare il corpo nei momenti di paura, di tensione e di agitazione aumentando il flusso sanguigno nelle zone interessate e le diiminuisce in quelle zone che non sono particolarmente importanti L’adrenalina aumenta il ritmo cardiaco e la pressione sanguigna e permette il rilascio del glucosio quando il corpo necessita di una sferzata di energia, la corteccia surrenale produce ormoni che influenzano il metabolismo dei carboidrati e l’equilibrio idrosalino, e produce inoltre ormoni sessuali complementari, influenza il tono muscolare riduce le infiammazioni, combatte le reazioni allergiche, aiutano il corpo ad affrontare stress e fatica, sono coivolte in 50 funzioni.

I rifllessi si trovano a metà pianta del piede, appena al di sopra e spostati verso l’interno rispetto ad i riflessi del rene, nella zona dei due piedi

Il PANCREAS, è una ghiandola sia ENDOCRINA che ESOCRINA, la funzione esocrina presiede alla produzione dei succhi gastrici che attraverso il dotto pancreatico passano nell’intestino tenue, la funzione endocrina, consiste nella produzione di insulina, il cui compito è quello di abbassare il glucosio nel sangue. Lo zucchero è la principale fonte di energia utilizzata dal cervello, la regione del Pancreas che comprende anche le Isole del Langherans, che secerne insulina e che produce anche GLUCAGONE che aumenta i livelli di zucchero nel sangue. Nel corpo il Pancreas è posto nella parte superiore e anteriore dello stomaco.Il riflesso si trova in entrambi i piedi appena al di sopra della linea della vita e sotto il diaframma nelle zone uno e due del piede destro e nelle zone uno, due, e tre del piede sinistro Nel corpo lo stomaco si sovrappone al pancreas, nella pianta dei piedi il riflesso si sovrappone al riflesso del pancreas l’ora di massima carica naturale del Pancreas è tra le 9 e l e 11 del mattino, trattare questo riflesso per l’ipo-iper glicemia e il diabete

Le GHIANDOLE RIPRODUTTIVE, femminili sono le OVAIE, quelle maschili sono i TESTICOLI, le ovaie producono estrogeni ed il progesterone, ormoni responsabili dello sviluppo puberale, e delle caratteristiche sessuali secondarie, raggiunta la pubertà nella donna ha inizio una produzione ciclica di uova, le cellule germinali femminili, che continua salvo gravidanza e malattia fino alla menopausa. Gli ormoni ovarici, attraverso il ciclo mestruale determinano cambiamenti regolari nelle tube di falloppio, utero e vagina.

Le due ovaie sono poste sui lati della pelvi e attraverso le tube di falloppio sono collegate all’utero, situato al centro del bacino dietro alla vescica e comunicante con la vagina.

I Testicoli, producono gli spermatozoi, le cellule germinali maschili, ed il testosterone. Ormone insieme agli androgeni prodotti dalla corteccia surrenale, deputato allo sviluppo in età puberale degli organi e delle caratteristiche sessuali secondarie.

I Testicoli sono sospesi in posizione extra-addominale nello scroto e collegati ai funicoli spermatici Le OVAIE e i TESTICOLI, sono posi sul dorso del piede nella parte esterna del piede tra l’astragalo ed il calcagno.

I riflessi dell’utero della donna e della prostata nell’uomo sono situati nella parte interna di ciascun piede fra l’astragalo e il calcagno.

I riflessi delle Tube di Falloppio della donna e del vaso deferente dell’uomo si trovano in un’area di collegamento tra ovaia e utero, o i testicoli e la ghiandola prostataica, ovvero sul dorso del piede davanti all’astragalo.

I periodo di maggiore efficienza della PROSTATA è tra le 21 e le 23

PATOLOGIE DEL SISTEMA ENDOCRINO, in riflessologia

DISFUNZIONI DELL’IPOFISI, ad eccezione di un tumore, il riflesso di questa ghiandola è essenziale nella cura di disturbi che interessano le altre ghiandole endocrine, questo riflesso è essenziale nella cura della febbre, nella debolezza, nelle disfunzioni renali

DISFUNZIONI DELLA TIROIDE, in caso di ipertiroidismi i sintomi sono irrequietezza, nervosismo, irritabilità, stanchezza, perdita di peso, occhi sporgenti, mentre nell’ipotiroidismo si ha un rallentamento die processi metabolici con possibile aumento di peso, indolenza, difficoltà respiratoria, stanchezza, debolezza. Il Gozzo è l’ingrossamento della ghiandola

RD tiroide

RA ipofisi, ghiandole degli ormoni sessuali

DISFUNZIONE DELLA PARATIROIDE, questo ormone interviene alla regolazione del calcio e provoca crampi, artrite, dolori a calcoli biliari e regali

RD zona della tiroide e paratiroide

DISFUNZIONI DELLE GHIANDOLE SURRENALI, provocano disfunzione nel metabolismo dei grassi, delle proteine, dei carboidrati, dell’equilibrio idro-salino, disturbi renali, della pressione, disfunzioni sessuali, stress, stati infiammatori, alterazioni del tono muscolare, e allergie

RD agire sui surreni

DISFUNZIONI DEL PANCREAS la malattia più grave è il diabete, e per causa sua si possono avere modificazioni strutturale die reni, occhi, vasi sanguigni, nervi

RD pancreas

RA, ghiandole surrenali, ipofisi, reni, fegato, occhi, vasi linfatici

DISFUNZIONE DELLE GHIANDOLE SESSUALI, nelle donne si hanno dsturbi legati al ciclo mestruale, menopausa e sterilità, tensione pre mestruale, ciclo irregolare

RD ovaie, tube di falloppio, utero

RA ipofisi, tiroide, ghiandole surrenali, linfatici 8 attenzione in gravidanza!)

STERILITA’ MASCHILE, e prostata, e impotenza

RD testicoli, vaso deferente, prostata

RA ipofisi, tiroide, ghiandole surrenali, linfatici, vescica, ureteri, reni

4. APPARATO RESPIRATORIO in riflessologia

E’ formato da

NASO

BOCCA

GOLA

LARINGE

TRACHEA

BRONCHI

POLMONI

I POLMONI, presentano una struttura ad albero con due rami principali i bronchi che a loro volta si diramano in rami sempre più piccoli i bronchioli che terminano in sacche d’aria dette alveoli, è all’interno di questi che avviene lo scambio di gas per la respirazione : l’ossigeno inspirato viene trasportato dal sangue che rilascia l’anidride carbonica nelle sacche d’aria dove viene espirata. I polmoni posti nella cavità toracica sono protetti dalle costole e dal diaframma. I polmoni hanno una forma allungata e sono di colore grigiastro, il sinistro è leggermente più piccolo ed è diviso in due lobi da una profonda fessura, il polmone destro è invece diviso in 3 lobi da una profonda fessura, ogni polmone è avvolto da una sottile membrana, la PLEURA, il ramo bronchiale che entra in ogni polmone si divide in bronchioli che terminano in piccole sacche di aria (alveoli) dando ai polmoni l’aspetto di una spugna E’ importante respirare dal naso perché il naso contiene dei piccoli filtri.

L’area riflessogena dei polmoni si trova in entrambi i piedi attraverso tutte le 5 zone lungo l’estensione dei metatarsi ed è presente sia sul dorso sia sulla pianta del piede. Sono gli organi che sono in comunicazione diretta con l’esterno e con gli scambi L’ora di maggiore concentrazione energetica dei polmoni è tra le 3 e le 5 del mattino

I BRONCHI, la TRACHEA, la LARINGE, la GOLA, il NASO, e la BOCCA, sono i condotti di passaggio dell’aria e qui non avviene nessuno scambio gassoso-

L’area riflessogena della TRACHEA, è posta lungo il lato marginale del cuscinetto plantare sotto l’alluce di entrambi i piedi, mentre l’area riflessogena dei BRONCHI , si estende attraverso il cuscinetto plantare dall’area della TRACHEA a quella dei POLMONI, di entrambi i piedi.

I riflessi del NASO e della GOLA, su trovano sulla parte superiore dell’alluce, nel punto in cui questo si congiunge con il piede

Il DIAFRAMMA è un muscolo a forma di cupola che separa la cavità toracica da quella addominale e racchiude la superficie inferiore dei polmoni

Il diaframma durante la respirazione si contrae e si abbassa, aumentando cosi la capacità toracica, mentre durante la espirazione si rilassa e si solleva diminuendo la capacità toracica. L’area riflessogena si trova su entrambi i piedi lungo una linea posta all’estremità inferiore del cuscinetto plantare. Il Diaframma separa la parte più aerea più spirituale del nostro corpo da quella più terrena e materiale, con il movimento verso l’alto di espirazione e verso il basso di inspirazione mantiene l’unione e l ‘equilibrio tra queste due parti, il diaframma è il ponte che permette la comunicazione tra i Chakra bassi e quelli alti

Il PLESSO SOLARE, è situato davanti al diaframma, e dietro lo stomaco, è un intreccio di nervi che si diramano verso la cavità addominale, viene anche chiamato "cervello addominale" perché raggiunge la cavita dell’addome, ma anche il diaframma e le ghiandole surrenali, è di un’area importante per attenuare gli stati di tensione , stress, rabbia e nervosismo. Il riflesso si trova al di sotto di quello del diaframma, nelle zone due e tre di entrambe le piante dei piedi.

PATOLOGIE APPARATO RESPIRATORIO in riflessologia

ASMA

RD polmoni, bronchi

RA plesso solare, colonna cervicale, e toracica, ghiandole surrenali, valovola ilocecale, ipofisi, tiroide, ghiandole riproduttive, cuore

BRONCHITE

RD polmoni bronchi

RA plesso solare, linfatici, valvola ileocecale, ghiandole surrenali

ENFISEMA perdita di elasticità del tessuto polmonare, che ostacola il normale flusso respiratorio, con difficoltà respiratorie

RD polmoni e bronchi

RA plesso solare, ghiandole surrenali, valvola ileocecale

5 APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO in riflessologia

Una corretta circolazione è fondamentale per lo stato di salute massaggiando le aree riflessogene del piede si migliora anche la circolazione della zona del corpo corrispondente.

Il CUORE, viene definito una pompa muscolare, si trova approssimativamente in mezzo al torace quasi a cavallo dello sterno, ha una forma conica, ci sono due pompe poste l’una accanto all’altra, il sangue viene pompato dalla parte destra del cuore in direzione die polponi, dove vengono eliminati i gas di scarto e viene immesso l’ossigeno. Il sangue cosi ossigenato ritorna al cuore dalla parte sinistra, da cui viene pompato verso tutti gli organi e tessuti, questa azione richied euno sforzo considerevole, e per questo la parte sinistra del cuore è più grossa e potente della destra. il sangue è spinto, nel sistema circolatorio attraverso una serie di vasi, conosciuti come arterie, capillari, vene. Le arterie trasportano il sangue ossigenato ai tessuti, dove nei capillari avviene lo scambio di materiali e il sangue deossigenato, viene quindi trasportato fino al cuore attraverso le vene. Poi il sangue raggiunge i polmoni dove viene rilasciata l’anidride carbonica e raccolto l’ossigeno, a questo punto il sangue torna al cuore prima di essere nuovamente spinto nel sistema.. Il cuore è composto da 4 cavità, due superiori dette atri, e due inferiori dette ventricoli. Un sistema di valvole impedisce il deflusso fra le cavità, divise da una membrana detta setto, Il cuore è situato per due terzi nella parte sinistra del torace, e per un terzo in quella destra vicino ai polmoni, Il riflesso del cuore rappresenta una eccezione nella normale determinazione delle aree, la sua area principale è posta nelle zone 3 e 3 al di sopra di quella del diaframma e si sovrappone alla parte inferiore del riflesso del polmone sinistro nella pianta del piede.

PATOLOGIE APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO in riflessologia

Tutti i disturbi legati al cuore devono essere trattati con cautela per evitare una eccessiva stimolazione dell’organo

ANGINA, è determinata da un afflusso insufficiente di sangue ai muscoli del cuore che può provocare brevi ma intense fitte di dolore al petto, questo dolore può estendersi fino alla spalla e lungo il braccio sinistro, i sintomi sono molto simili a quello di un attacco cardiaco

RD cuore

RA plesso solare, ghiandole surrenali, spalla, braccio

PRESSIONE ALTA,

RD cuore

RA plesso solare, ghiandole surrenali, reni, aree dell’alluce

PROBLEMI CIRCOLATORI, e geloni

RD cuore, massaggio diretto sulle aree di riferimento

RA intestino, fegato

Trombosi e flebiti non vengono trattate in riflessologia

6 IL SISTEMA LINFATICO in riflessologia

E’ un sistema circolatorio che agisce accanto a quello sanguigno, pur essendo un sistema separato, i vasi linfatici sono presenti in tutto il corpo e contengono la linfa un fluido dalla composizione simile al plasma sanguigno che contiene i prodotti di scarto del metabolismo cellulare, che vengono rinviati al sistema sanguigno, il sistema linfatico partecipa ai meccanismi di difesa dell’organismo.I LINFONODI, sono dei piccoli organi costituiti da tessuto linfatico posto lungo il decorso dei vasi linfatici, si trovano nell’INGUINE, nelle ASCELLE, nel COLLO, nel SENO, nell’ADDOME, all’interno di questi nodi la linfa viene filtrata mentre le particelle estranee ed il materiale infetto vengono assorbiti da particolari cellule dette linfociti che aiutano a purificare la linfa prima che torni nel sistema circolatorio attraverso le vene succlave poste nel collo, in tederminate condizioni questi nodi possono ingrossarsi.

I riflessi dei linfonodi superiori sono situati sul dorso del piede alla base delle dita.

I riflessi dei linfonodi del seno si trovano sul dorso dei piedi nelle zone 2 , 3 e 4 nella regione toracica sopra i metatarsi.

I riflessi dei linfonodi della pelvi, e dell’inguine sono posti sul dorso dei piedi in tutte le 5 zone davanti, sotto e accanto all’astragalo

I riflessi dei linfonodi dell’ascella sono situati sul dorso dei piedi appena al di sotto del riflesso della spalla alla base del 5 dito.

Il riflesso per stimolare il linfodrenaggio verso il sistema venoso nel collo, si trova sul dorso, e sulla pianta di entrambi i piedi alla base della membrana interdigitale tra alluce e secondo dito, tale area può essere massaggiata con leggeri pizzicotti.

I riflessi dei vasi linfacici del torace e dell’addome sono situati sul dorso dei piedi

La MILZA è una ghiandola linfatica e con il Timo fa parte del sistema linfatico, è situata nella parte superiore dell’addome a sinistra della colonna vertebrale, produce i linfociti, ovvero i globuli bianchi del sangue

la milza è coinvolta nel processo di scomposizione delle vecchie e malformate cellule sanguigne dalle quali è in grado di riciclare l’emoglobina, nel corpo è situata nella parte sinistra dell’addome, oltre la linea della vita all’estremità del Pancreas, il riflesso del Timo è posto sulla pianta del piede sinistro nelle zone 4 e 5 sotto il diaframma e sopra la linea della vita, l’ora di massima efficienza è dalle 9 alle 11 del mattino, stimolare il riflesso per rafforzare le difese immunitarie

Il TIMO, è essenziale nel bambino per lo sviluppo del sistema immunitario, nel corpo il timo è situato nella cavità toracica dietro lo sterno e davanti al cuore, fra i polmoni è costituito da tessuto linfatico e contribuisce parzialmente alla produzione di linfociti. Alla nascita questa ghiandola è relativamente grande e aumenta notevolmente fino ai 3 anni, poi il suo sviluppo rallenta ma continua fino alla pubertà, contribuendo a sviluppare il sistema immunitario. Dopo la pubertà diminuisce gradatamente . I linfociti prodotti durante l’infanzia sono codificati per riconoscere e proteggere i tessuti del corpo. il riflesso del timo è situato sulla pianta di entrambi i piedi nella zona uno sul cuscinetto plantare sotto l’alluce

Il riflesso del Timo è importante quando il sistema immunitario non funziona correttamente specie nei bambini al di sotto della pubertà.

PATOLGIE del SISTEMA LINFATICO, in riflessologia

Infezioni delle ORECCHIE,

RD orecchio,

RA linfonodi superiori, tromba di Eustachio, seni paranasali

INFEZIONI DELLA GOLA

RD gola

RA linfonodi superiori, tromba di Eustachio, collo

ASTENIA POST VIRALE

RD vasi linfatici, milza

RA plesso solare, ghiandole surrenali, capo/cervello, stomaco, intestino tenue, intestino crasso

FUOCO DI SANT’ANTONIO,

RD riflessi corrispondenti all’area colpita

RA vasi linfatici, milza plesso solare

NODULI AL SENO

RD seno

RA ipofisi, vasi linfatici, muscoli del torace e del braccio in seguito a mastectomia

7. APPARATO DIGERENTE in riflessologia

L’apparato digerente è preposto alla scomposizione delle molecole di cibo ingerito, in particelle, che una volta assorbite dal sangue, possono essere utilizzate nei diversi processi dell’organismo. Il cibo ingerito dalla bocca passa all’esofago, allo stomaco, all’intestino tenue, e a quello crasso, mentre il cibo residuo viene espulso attraverso il retto e l’ano. Nel processo digestivo sono coinvolti anche il Fegato, la cistifellea, il Pancreas L’apparato digerente è formato da

ESOFAGO

PLESSO SOLARE

STOMACO

INTESTINO TENUE

INTESTINO CRASSO

FEGATO

CISTIFELLEA

PANCREAS

Il PLESSO SOLARE Le ramificazioni dei nervi spinali ad eccezione di due, non vanno direttamente nelle strutture organiche di loro competenza ma formano una rete ai lati del corpo, congiungendosi con i nervi adiacenti, questa rete viene chiamata plesso. Il plesso solare, cosi detto perché nella forma ricorda i raggi del sole, è situato dietro allo stomaco, è un riflesso importante in caso di tensione e di stress

L’ESOFAGO, è un condotto muscolare che è posto davanti alla colonna vertebrale, attraversa la parte inferiore del collo, la cavità toracica e raggiunge lo stomaco. Quando si inghiottisce il cibo percorre questo tubo e raggiunge lo stomaco grazie alle contrazioni ritmiche dei muscoli dell’esofago, alla base di quest’ultimo si trova una valvola che si apre per far entrare il cibo nello stomaco e contemporaneamente evita che i contenuti acidi dello stomaco risalgano all’esofago,collega la bocca allo stomaco e costituisce un canale alimentare che conduce agli organi dove avviene la digestione, il riflesso si trova sulla pianta del piede e si estende dalla base dell’alluce sopra il primo metatarso fino all’area dello stomaco. E’ un riflesso importante per chi ha difficiltà a deglutire,

Lo STOMACO, è una struttura a sacco posta dietro le costole inferiori, si estende nella parte sinistra del corpo, ha approssimativamente la orma di un fagiolo, l’estremità inferiore è assottigliata ed è chiusa da una valvola l’orifizio pilorico, o piloro, che lo collega al duodeno, la prima porzione dell’intestino tenue. Quando il cibo entra nello stomaco i potenti muscoli delle sue pareti cominciano a frantumarlo e a mescolarlo con l'a’ido cloridrico e gli enzimi digestivi, di cui il principale è la pepsina, che attacca i cibi proteici come la carne e i legumi, questo enzima è attivo solo quando è presente l’acido. Il cibo semi digerito passa allora attraverso il piloro ed entra nel duodeno.

Nello stomaco il cibo si mescola ai succhi gastrici, il riflesso si trova sulla pianta di entrambi i piedi al di sopra della linea della vita e al di sotto del diaframma, nel piede sinistro si trova principalmente nelle zone 1, 2, 3, e in quello destro nella zona 1. L’orario in cui lo stomaco è carico di energia è tra le 7 e le 9 del mattino I riflesso è impotante per le malattie collegate allo stomaco, per l’ulcera, per il cancro, per le indigestioni, e per i problemi digestivi.

L’ INTESTINO TENUE, riceve il cibo dallo stomaco, dal quale è separato per mezzo dello sfintere pilorico, che controlla il flusso el cibo tra i due organi. L’intestino tenie è diviso in 3 parti, l’ora di massima efficienza dell’intestino tenue è tra le 13 e le 15.

DUODENO
DIGIUNO
ILEO
Nell’intestino tenue avviene la scomposizione e l’assorbimento delle particelle di cibo, ed il processo digestivo viene favorito dalle secrezioni del pancreas e della cistifellea, che entrano nel duodeno tramite il dotto pancreatico, l’intestino tenue è costituito da 6-7 metri di tubo digerente ripiegato su se stesso e posto nell’addome. Il riflesso si estende sulla pianta di entrambi i piedi sotto la linea della vita sull’area dei tarsi nelle zone 1,2,3,4

Nell’INTESTINO CRASSO, il passaggio del cibo dall’ileo dell’intestino tenue all’intestino cieco viene regolato dalla valvola ileocecale. L’intestino cieco termina nel colon ascendente che gira al di sotto del fegato all’altezza della vita e quindi diventa colon traverso e attraversa l’addome fino alla milza dove prende il nome di colon discendente. Da li continua sul lato sinistro trasformandosi in sigma che conduce al retto.Il retto è situato in posizione centrale e sfocia nell’ano. La curvatura nell’intestino crasso sotto il fegato è denominato flessura epatica e quella sotto la milza flessura splenica, l’ora di massima efficienza dell’intestino crasso è tra le 5 e le 7 del mattino.

Il riflesso è importante per chi soffre di costipazione, di colite, diverticolite e diarrea.

L’APPENDICE è posta nella parte terminale inferiore dell’intestino cieco. La funzione principale dell’intestino crasso è quella di assorbire l’acqua e i sali per conservare i fluidi corporei e di immagazzinare materiale fecale fino alla sua espulsione. I riflessi dell’intestino crasso sono sulla pianta di entrambi i piedi, nel piede destro nelle zone 4 e 5, sopra i metatarsi inferiori, sono situati i riflessi dell’appendice e della valvola ileocecale, mentre il riflesso del colon ascendente si trova in un’area contenuta fra i riflessi degli organi appena citati e la linea della vita. Il riflesso del colon traverso si trova in tutte le 10 zone a livello della linea della vita, mentre il riflesso del colon discendente è posto nel piede sinistro in posizione analoga al riflesso del colon ascendente nel piede destro.

Il riflesso del SIGMA, segue un andamento ad S dalla fine del riflesso del colon discendente fino al bordo interno del piede sinistro, dove è situato il riflesso del retto, che da quell’area si estende lungo la parte posteriore della gamba su entrambi i lati del tendine di Achille.

Il FEGATO, è la ghiandola più grande del corpo, è situato sotto il diaframma nel lato destro e nella parte superiore dell’addome E’ diviso in un lobo destro e in uno sinistro più piccolo che si assottiglia all’estremità. Assolve a funzioni chimiche e neutralizza le sostanze tossiche provenienti dall’intestino tenie, produce la bile che serve a digerire perché aiuta ad assorbire i grassi, immagazzina vitamine e zuccheri e quando è necessario li libera nel sangue, sintetizza alcune proteine del plasma saguigno ( tra queste la protrombina) opra la trasformazione metabolica di alcune sostanze.

tra le sue funzioni figurano quella di eliminazione delle sostanze tossiche, l’immagazzinamento di carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali e la produzione di bile, nel corpo il fegato si estende lungo le cinque zone nella parte destra e solo lungo la zona 1 della parte sinistra, nell’area compresa tra il diaframma e la linea della vita, il riflesso del fegato è situato nel piede destro nell’area fra il diaframma e la linea della vita inizialmente occupa le 5 zone appena al di sotto della linea del diaframma e quindi si assottiglia fino ad assumere la tipica forma triangolare e ad occupare solo le zone e,4,5 oltre la linea della vita. L’ora di massima efficienza è tra l’1 e le 3 del mattino.

Il riflesso si tratta in presenza di ittero e di epatite.

La CISTIFELLEA, o vescichetta biliare, è una sacca piriforme lunga circa 7,5 cm sitiuata in una fossa inserita direttamente al margine del lobo destro inferiore del fegato e immagazzina la bile prodotta da quest’ultimo. La bile viene secreta attraverso il dotto biliare nel duodeno per permettere l’assorbimento e la digestione di grassi introdotti con la dieta e delle vitamine liposolubili. Per partecipare al processo digestivo la bile viene emessa tramite contrazione muscolare e immessa nel dotto biliare da cui passa nell’intestino tenue. Il riflesso è importante quando ci siano calcoli alla cistifellea o quando la digestione dei grassi è difficile.

Il riflesso della cistifellea è situato nel piede destro nella zona 3 al di sotto del riflesso del fegato e appena al di sopra della linea della vita.

Il PANCREAS, situato vicino al duodeno è una ghiandola che ha una duplice funzione

produce diversi enzimi digestivi che passano attraverso il dotto pancreatico, quest’ultimo si collega al dotto biliare per entrare nel duodeno dell’intestino tenue. Gli enzimi agiscono sulle proteine, i carboidrati ed i grassi per scomporli in molecole più piccole che vengono velocemente assorbite dall’intestino tenue. Il pancreas è posto lungo la parete addominale posteriore dietro lo stomaco con la parte superiore situata nella cavità del duodeno. Il riflesso del pancreas si trova sotto il diaframma e sopra la linea della vita nelle zone 1, e 2, sulla pianta del piede destro e nelle zone 1,2,3, sulla pianta del piede sinistro.

VALVOLA ILEOCECALE è una piega costituita da una membrana mucosa e protegge l’apertura che mette in comunicazione l’ileo e l’intestino crasso, consente ai materiali provenienti dall’intestino tenue di passare nell’intestino crasso ed evita rigirgiti in senso inverso, è un riflesso importante in caso di costipazioni

PATOLOGIE APPARATO DIGERENTE in riflessologia

PIROSI, disturbo che provoca una sensazione di bruciore al petto, dovuta alla dolorosa contrazione dei muscoli dell’esofago che si contraggono quando gli acidi dello stomaco rifluiscono nell’esofago.

RD Stomaco

RA, plesso solare, diaframma

ERNIA IATALE, con questo termine si indica l’abnorme protusione di un organo attraverso un’apertura nelle strutture circostanti, l’ernia iatale interessa lo stomaco attraverso l’apertura esofagea del diaframma, può provocare dolori, disturbi digestivi e difficoltà nella deglutizione

RD Stomaco

RA diaframma, esofago, plesso solare, ghiandole surrenali

ULCERA, lesione aperta su una superficie del corpo, più frequente nello stomaco, ulcera gastrica, nell’intestino tenue, ulcera duodenale, spesso provocata da una dieta disordinata e dallo stress

RD,stomaco, per ulcera gastrica, duodeno per ulcera duodenale

RA plesso solare, diaframma, ghiandole surrenali

STIPSI,in caso di stipsi i movimenti dell’intestino diventano irregolari, se c’è persistenza si hanno disturbi ai seni paranasali, al cuore, vene varicose, ulcere sulle gambe

RD intestino crasso, colon stigmoideo, flessura splenica ed epatica, valvola ileocecale

RA intestino tenue, fegato, cistifellea, plesso solare, ghiandole surrenali, colonna vertebrale inferiore

FLATULENZA, per presenza di gas nello stomaco

RD stomaco, intestino crasso, valvola ileocecale

RA plesso solare, diaframma, fegato, cistifellea, intestino tenue

COLITE, infiammazione dell’intestino crasso, con dolore all’addome, stitichezza e diarrea

RD intestino crasso

RA intestino tenue, plesso solare, ghiandole surrenali

EMORROIDI, che sono vene varicose

RD retto

RA intestino crasso, colon stigmoideo, plesso solare, ghiandole surrenali

EPATITE

RD fegato

RA, vasi linfatici, milza, cistifellea, reni, ipofisi

CALCOLI BILIARI,

RD cistifellea

RA dotto biliare, fegato, plesso solare, ghiandole surrenali

ALLERGIE

RD apparato digerente

RA ghiandole surrenali, ipofisi, milza

8. SISTEMA URINARIO in riflessologia

L’apparato urinario è il principale sistema escretore corporeo. Ha un rene destro e uno sinistro collegati alla vescica attraverso gli ureteri,

i RENI svolgono una funzione di filtro per mantenere la composizione e il volume dei fluidi corporei, ogni rene è costituito da circa un milione di microscopiche unità dette nefroni, deputate alla formazione dell’urina.

I reni sono posti lungo la parete addominale, posteriore a livello della vita nella zona 3. Il rene sinistro è in posizione leggermente più elevata rispetto al destro

I reni sono organi ghiandolari a forma di fagiolo, di colore rosso carico, pesano circa 130 g e sono lunghi 10 cm, sono situati ai due lati della colonna vertebrale sopra la vita e sotto le costole inferiori, il rende destro si trova sotto il fegato e di solito è più basso del sinistro, entrambi sono circondati da tessuto adiposo, che li protegge e li sostiene, questi organi sono irrorati dall’arteria renale, che si divide in ramificazioni sempre più piccole e penetra nel tessuto renale enella unità di filtrazione, il sangue viene raccolto da un intricato sistema di venuzze che si uniscono per formare vasi più grandi che a loro volta si riversano nella vena renale, Le cellule renali producono sostanze che contribuiscono al controllo della pressione sanguigna. Quando nei reni il flusso sanguigno diminuisce queste sostanze vengono prodotte in maggiore quantità, aumentando cosi la pressione nel tentativo di far affluire più sangue ai reni. Ogni rene contiene oltre un milione di piccole unità filtranti dette GLOMERULI, che rimuovono dal sangue gli scarti chimici e l’acqua in eccesso. Il liquido filtrato passa dai glomeruli nella sezione centrale de rene, attraverso un lungo e sottile tubulo circondato da vasi sanguigni che riassorbono le sostanze nutrienti dal liquido. Rimane cosi solo il liquido di scarto cioè l’urina, che passa negli ureteri e da qui nella vescica,

.I riflessi sono situati sulla pianta dei piedi a livello della linea nelle zone 2 e 3. L’ora del giorno in cui i reni sono alla loro massima efficienza è dalle 17 alle 19.

Trattare questo riflesso per i disturbi renali

Gli URETERI, sono dei canali lunghi e sottili di natura muscolare, sono due lunghi 25-30 cm, che trasportano l’urina dai reni alla vescica. I riflessi degli ureteri sono posti sulla pianta dei piedi e collegano il riflesso del rene e quello della vescica passando trasversalmente e verticalmente dalla zona 2 a quella 1, lungo il bordo interno die piedi.

La VESCICA, è un organo muscolare cavo utilizzato come serbatoio dell’urina. Nell’uomo è davanti al retto, nella donna davanti all’utero sopra la vagina, ha pareti elastiche che le permetteno di espandersi e di contrarsi, mentre il muscolo dello sfintere si rilassa. Quando la vescica si contrae, delle valvole che la collegano agli ureteri impediscono all’urina di tornare indietro, l’urina viene espulsa dalla vescica attraverso l’uretra, Quella maschile è più lunga di quella femminile, e per l’uomo serve anche come sbocco del liquido seminale. Quest’ultima, costantemente prodotta dai reni viene raccolta dalla vescica che si espande in volume fino a raggiungere il livello in cui viene trasmesso l’impulso di urinare, l’urina viene quindi espulsa attraverso l’uretra, la vescica è situata in posizione centrale nella parte anteriore dell’addome inferiore.

Il riflesso della vescica è posto sul bordo interno di entrambi i piedi. Situato nella zona 1, si trova vicino a quello della regione lombare inferiore della spina dorsale, e a volte viene identificato a causa di un leggero gonfiore lungo il bordo interno del piede.

Stimolare questo riflesso per i disturbi del tratto urinario, come ad esempio la cistite

GHIANDOLE SURRENALI, sono 2 e sono situate esattamente sopra i reni, hanno una forma triangolare, sono costituite da una porzione interna midollare e da una esterna corticale, la prima secerne adrenalina e noradrenalina, che sono ormoni essenziali per stimolare l’organismo in momenti di improvviso pericolo e svolgono inoltre un ruolo importante nel controllo del ritmo cardiaco e della pressione sanguigna e del metabolismo dei glucidi e dei grassi. La porzione esterna secerne ormoni steroidei strettamente affini dal punto di vista strutturale ma diversi nelle funzioni, si trattano questi riflessi in caso di squilibrio ormonale, tensione, artrite, asma, allergie.

PATOLOGIE dell’APPARATO URINARIO

DISFUNZIONI RENALI, nel caso in cui il sistema di filtraggio dei reni, costituito dai nefroni si infetti, insorge la nefrite, caratterizzata dalla presenza di proteine nell’urina. Nei reni si possono formare dei calcoli che se di grosse dimensioni possono posizionarsi nel collo del rene o nell’uretere provocando forti dolori, il massaggio può favorire la loro espulsione Anche variazioni nel colore dell’urina e il quantitativo possono indicare disfunzioni renali

RD reni, uretere, vescica

RA vasi linfatici, per la infezione, ghiandole surrenali, ipofisi, plesso solare

DISTURBI DELLA VESCICA, cistite incontinenza, prostata

RD vescica, uretere, reni

RA vasi linfatici, ghiandole surrenali, ipofisi, prostata

9. LA PELLE in riflessologia

Insieme all’apparato urinario la pelle ha azione escretoria, in più agisce da barriera contro le infezioni e svolge un ruolo di estrema importanza nel controllo della temperatura corporea , nella pelle si trovano numerose ghiandole e molte terminazioni nervose che permettono di avvertire diverse sensazioni tattili. I riflessi della pelle non sono situati in posizione precisa, in quanto riveste l’intero corpo

PATOLOGIE DELLA PELLE in riflessologia

PSORIASI, DERMATITE, ACNE, ECZEMA, dovute a llergia o dieta squilibrata

RD area corrispondente

RA reni, ghiandole surrenali, turoide, ipofisi, plesso solare, intestino, vasi linfatici

PARTE INFERIORE DEL CORPO
In genere la parte inferiore si tratta quando si trattano i riflessi addominali, ad eccezione del nervo sciatico si trovano ai lati del piede

NERVO SCIATICO, o ischiatico è il più grande e il più lungo del corpo, parte dal plesso sacrale e dalla colonna vertebrale scende attraverso le natiche e passa dietro le gambe fino ad arrivare alle dita dei piedi. Poco sopra il ginocchio si divide in due rami. La pressione esercitata sul nervo sciatico, spesso causata da una affezione alle articolazioni delle vertebre lombari causa la sciatica, un dolore acuto che si irradia lungo tutta la gamba. Il trattamento di questo riflesso può aiutare ad alleviare il dolore alla schiena

ARTICOLAZIONE SACROILIACA, è una articolazione estremamente importante che trasmette tutto il peso del corpo attraverso la colonna vertebrale e il bacino, agli arti inferiori. Unisce il sacro e l’ileo e ha un movimento molto limitato. Questo riflesso è importante nei casi di sciatica e per i problemi legati alla parte inferiore della schiena o all’anca.

MUSCOLI DEL BACINO, il bacino è direttamente collegato con la cavità addominale. Ha la forma di una piramide tronca rivolta verso il basso ed è circoscritto dal sacro e dal coccigee da ileo, ischio e pube. Il bacino collega le gambe alla colonna vertebrale per consentire la posizione eretta Nelle donne serve a ospitare e proteggere gli organi riproduttori, le ovaie, per facilitare il parto e la gravidanza il bacino della donna ha forma arrotondata ed è più largo, quello dell’uomo invece è piatto e piccolo. Tra i muscoli del bacino abbiamo il diaframma urogenitale, il più importante è l’elevatore dell’ano, un muscolo piatto suddiviso in due parti, una anteriore, una laterale.

ANCA, questa è una articolazione importante è situata nel punto di incontro tra bacino e femore, l’osso della coscia, è un perno sferico provvisto di una robusta capsula articolare, è un riflesso importante per i dolori alla schiena.

GINOCCHIO, è la giuntura più grande e più facilmente soggetta a problemi, la sua stabilità dipende dalla forza e dal tono dei muscoli quadricipiti della parte anteriore della coscia, muscoli che mantengono in posizione l’articolazione E’ un riflesso importante per l’artrite, borsiti, reumatismi, osteoartriti

TESTICOLI E GINOCCHIO DEFERENTE, le ghiandole sessuali maschili o testicoli si trovano nello scroto, immediatamente sotto l’addome, è una posizione delicata, ma la formazione degli spermatozoi richiede una temperatura piu bassa rispetto all’addome, ogni ghiandola è attaccata al corpo da un singolo funicolo spermatico costituito dal condotto deferente o dotto spermatico e da vari nervi e vasi sanguigni, La parte endocrina dei testicoli è costituita da ammassi di cellule che secernono il testosterone, ormone maschile, oltre a piccole quantità di un ormone femminile di tipo estrogenico. La funzione dei testicoli è regolata dall’IPOTALAMO, e dall’IPOFISI che iniziano ad agire su di essi solo dopo la pubertà. Lo sperma prodotto da ogni testicolo rimane dall’epididimo ( un tubicino attorcigliato) per circa 3 mesi. Dopo di ciò lo sperma che a questo punto è maturo, passa nel condotto deferente e nelle vescicole seminali, dove viene immagazzinato. Qui si mescola con il liquido prostatico. Se lo sperma non viene eiaculato durante i rapporti sessuali viene eliminato spontaneamente dall’organismo durante la notte.

PROSTATA la prostata è una ghiandola maschile costituita da 3 lobi principali che circondano l’uretra nel punto in cui esce dalla vescica, è intimamente associata con il tratto urinario inferiore. Spesso negli anziani subisce un processo di ingrossamento e può quindi far pressione sull’uuretra e impedire il passaggio dell’urina, in questi casi è necessario un intervento chirurgico. I lobi della prostata sono tabulari e sono forniti di muscoli che permettono il passaggio delle secrezioni nell’uretra, in particolare durante i rapporti sessuali. Intervenendo sul riflesso si possono alleviare ingrossamento e infezioni della prostata.

OVAIE E TUBE DI FALLOPPIO Le due ovaie e l’utero, situati nella parte inferiore dell’addome, sono i principali ogani riproduttori femminili, Le ovaie fanno parte del sistema endocrino, si trovano ai due lati dell’utero, cui ciascuna è collegata da un tubicino chiamato tuba di Falloppio, Come i testicoli, le ovaie hanno due funzioni la produzione di ovuli, le cellule riproduttrici e la secrezione di ormoni che, al momento opportuno stimolano lo sviluppo sessuale e preparano l’utero alla gravidanza. Le ovaie entrano in attività nella pubertà, grazie alla stimolazione delle gonadotropine, ormoni secreti dall’IPOFISI. Nello stesso periodo i follicoli ovarici secernono gli estrogeni che favoriscono la crescita del seno e lo sviluppo di utero, vagina e del resto del tratto vaginale. A metà del ciclo mestruale, l’ipofisi secerne un altro ormone, su stimolazione dei crescenti livelli di estrogeno. Sotto la sua influenza l’ovulo in via di sviluppo viene rilasciato dall’ovaio e il follicolo, rimasto, vuoto, secerne progesterone, questo ormone modifica il rivestimento uterino e lo prepara all’eventuale accoglimento di un ovulo fecondato. L’utero nel quale viene accolto l’ovulo fecondato è un organo cavo a forma di pera lungo una decina di centimetri. Dopo circa 40 settimane di gestazione il bambino completamente sviluppato viene alla luce passando per la cervice dilatata e uscendo dalla vagina. Se la fecondazione non ha luogo, il rivestimento dell’utero si stacca e viene eliminato attraverso il flusso mestruale.

12 riflessi sul DORSO

Se sulla zone dei riflessi appare un gonfiore significa che nell’organismo è presente una infezione

SENO La Funzione essenziale del seno è di produrre e di secernere latte, la secrezione lattea è dovuta principalmente ad un ormone chiamato PROLATTINA, coadiuvato dal PROGESTERONE, e dagli ormoni ESTROGENI. In ogni mammella si trovano approssimativamente 15 o 20 gruppi di ghiandole, avvolte nel tessuto adiposo che conferisce al seno la sua forma caratteristica. Da ogni gruppo di ghiandole parte un condotto lattifero che raggiunge il capezzolo. Questo è circondato da un’area scura detta aureola, contenente piccole ghiandole lubrificanti che lo mantengono elastico. Il seno può crescere per effetto di un cambiamento nel livello ormonale, prima delle mestruazioni e in gravidanza. Questo riflesso è importante per i noduli e le mastiti

PARTE CENTRALE DELLA SCHIENA, è situata tra la decima vertebra toracica e la terza lombare. Il riflesso è benefico per tutti i disturbi dorsali, che possono riguardare le vertebre, i dolori muscolari, strappi, artrite

SISTEMA LINFATICO Il sistema linfatico è distribuito in tutto l’organismo, è costituito dalle ghiandole linfatiche ( linfoghiandole o linfonodi, si trovano principalmente nel COLLO, nelle ASCELLE, e nell’INGUINE, e dai piccoli vasi che le collegano, cioè i vasi linfatici. Questi contengono un liquido acquoso chiamato linfa. I linfonodi secernono enormi quantità di linfociti, un tipo di globuli bianchi che producono anticorpi contro le infezioni ricorrenti. Questi nodi fungono da barriera alla diffusione di infezioni nei vasi linfatici.

La linfa trasporta nutrienti e ossigeno dal sangue alle cellule e ritorna nella circolazione sanguigna attraverso il sistema linfatico. Se c’è un blocco nel flusso della linfa ne risulta un gonfiore EDEMA,

LINFODRENAGGIO, si trova nel piede il punto riflesso sul dorso, tra l’alluce ed il secondo tipo.

AUTOMASSAGGIO DEI PIEDI

accarezzare, frizionare e scaldare
mentre una mano tiene fermo il piede l’altra afferra ad una ad una tutte le dita partendo dall’alluce tirandole ed eseguendo un piccolo movimento di rotazione come per avvitare e svitare
si passano le dita delle mani tra le dita dei piedi si infilano fino alla base quindi stringono e piegano in avanti per incurvare e indietro per inarcare
mentre una mano afferra l’alluce l’altra spinge verso terra il tallone e le meni tendono tutta la parte interna del piede come per allungarlo
con la pressione dei pollici si afferra il piede e si massaggia verso la pianta e le altre duta sull’area dorsale, i pollici esercitano una piccola pressione ed un movimento rotatorio, si passa su tutte le zone del piede insistendo nei punti dove si avverte maggiore sensilibilità
con lo scorrere delle nocche delle mani e il picchiettare dei punti si preme con movimento circolare tutto il piede
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